Vicenza – “Che cos’è la rivoluzione liberale oggi?”. È la domanda a cui intende dare risposta, a 90 anni dall’avvento del fascismo che pose fine allo Stato liberale, il convegno promosso dal circolo Nessuno Escluso e dal Centro Studi Gobetti, in programma a Vicenza per il prossimo 27 ottobre. Il 27 ottobre 1922 è stato l’ultimo giorno dello Stato liberale, prima dell’avvento del fascismo.
L’idea dell’incontro nasce dalla volontà del Circolo Nessuno Escluso di effettuare una ricognizione culturale e politica sul significato della Rivoluzione Liberale a 90 anni dalla prima edizione del Settimanale fondato e diretto da Piero Gobetti.
In un mondo dove la stragrande maggioranza degli attori politici si definiscono “liberali”, è forse opportuno fissare alcuni punti fermi dell’idea politica espressa da Piero Gobetti. La Libertà, l’Intrasigenza e il Conflittualismo sono alcuni dei cardini della riflessione gobettiana che in questo inizio di millennio meritano di essere messi al centro del pensiero liberale moderno.
Il progetto ha il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Vicenza, del Comune di Vicenza e dell’Istrevi.
La ragione di questa iniziativa è semplice. Nonostante la morte precoce, Gobetti è riuscito a rivoluzionare il pensiero politico italiano. Morto in esilio a Parigi all’età di 25 anni, le sue idee sono molto più attuali di quanto non si creda. Questo convegno è rivolto in particolar modo proprio alle nuove generazioni che nelle idee di Gobetti possono riscoprire il fondamento attualissimo degli ideali di equità e libertà.
Il convegno, che si svolgerà il 27 ottobre al Viest Hotel di Vicenza, avrà inizio alle 9.30. Nella sessione del mattino è previsto l’intervento di Carla Gobetti, del Centro Studi Gobetti, di Enzo Marzo, direttore di Critica Liberale, di Piero Polito, Marco Scavino, docente di Storia Contemporanea all’università di Torino, Paolo Bonetti, ex docente di Bioetica all’Università di Urbino, e Franco Sbarberi, docente di filosofia politica all’Università di Torino.
Nella pausa, il programma del convegno prevede una colazione con dibattito su due tesi proposte da “Nessuno escluso”: “L’Intransigenza oggi” e “Il Conflitto di Classe oggi”. Nel pomeriggio, interverranno Graham Watson, Presidente del Partito Liberale Europeo, e Valerio Zanone, ex segretario del Partito Liberale Italiano. Le conclusioni, alle 17, saranno affidate a Paolo Colla e Matteo Quero, fondatori del Circolo Nessuno Escluso.
La partecipazione al convegno è gratuita, ma è gradita una registrazione, possibile scrivendo a nessunoescluso.vicenza@gmail.com .
Scarica qui il programma completo del convegno
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